La recente sentenza della corte europea dei diritti dell’uomo sulla facoltà di imporre consensualmente al neonato il cognome della madre ha riacceso l’interesse della comunità filippina che da tempo rivendica il diritto a vedersi riconosciuta l’identità anagrafica secondo le regole del proprio paese. Per la verità la loro situazione è un po’ diversa, perché si tratta non di sostituire il cognome paterno, ma di aggiungere quello materno. Su questo argomento è stato organizzato, in collaborazione con la Alleanza filippina, un incontro nella sala consiliare del diciassettesimo municipio di Roma (ora confluito nel primo), in circonvallazione Trionfale n. 19, a partire dalle ore 15 di giovedì 30 gennaio. Nell’occasione saranno illustrate le iniziative del Comitato Roma capitale Italia-Europa, rappresentato da Jimmy Trujllo Roman. Oltre ai saluti istituzionali e alle relazioni programmate, sono previsti interventi con prenotazione per assicurare la più ampia e consapevole partecipazione al dibattito.