Il potere di grazia è una prerogativa propria del presidente della repubblica, di cui Giorgio Napolitano si è avvalso ventitre volte nel suo primo mandato. I relativi decreti di clemenza individuale hanno riguardato sia la pena detentiva sia quella accessoria della interdizione dai pubblici uffici. Non è stato emesso alcun decreto di grazia né per condanne all’ergastolo né per sole pene pecuniarie. I provvedimenti di clemenza, secondo l’orientamento della corte costituzionale, devono basarsi su considerazioni umanitarie; non sembra siano previste ipotesi diverse, come per esempio la ragione di stato.
Fonti: siti ufficiali del Quirinale e della corte costituzionale.