La cantante in giallo

Sabato 23 ottobre, durante la seconda puntata di «Ballando con le stelle», in onda in prima serata su Rai Uno, la conduttrice Milly Carlucci, verso le 23,30, informa i telespettatori della positività di una concorrente in gara. Si tratta della cantante di origini pugliesi Mietta, in collegamento dalla sua camera di hotel, che alle provocatorie domande del giudice Selvaggia Lucarelli, a proposito della sua presunta vaccinazione, non fornisce una risposta chiara. La cantante del noto ritornello «Trottolino amoroso» sembra quasi voler glissare sul chiacchierato tema per passare ad un argomento più pertinente al ballo, dichiarando il suo dispiacere per non poter partecipare allo show.

Il suo compagno di gara, il ballerino Maykel Fonts, risulta invece negativo al test e anche al tampone molecolare. Non è arrivato in tempo in studio per problemi tecnici e di conseguenza non si è potuto esibire. La coppia, per il momento, è eliminata dal gioco. E sui social subito scatta la polemica.

Forse Mietta non si è vaccinata? È una no vax? Eppure le regole di »Ballando con le stelle» sono chiare. Così come avviene in qualsiasi posto di lavoro dal 15 ottobre (come da legislazione vigente), anche i concorrenti del programma televisivo devono esibire il green pass per accedere all’auditorium della Rai. Il che significa: essersi sottoposti a vaccinazione, essere guariti dal covid da meno di sei mesi, avere esito negativo del tampone molecolare da meno di 72 ore o di quello antigenico da meno di 48 ore.

Ma, come è facilmente intuibile, un vaccino previene il virus, mentre un tampone no. Il tampone è solo un mezzo per misurare la positività o meno del contagio, come una cartina al tornasole, se vogliamo utilizzare un parallelismo ben noto ai chimici. Non essendoci obbligo di vaccinazione sussiste libertà di reticenza espressiva. Per quale motivo la cantante Mietta avrebbe dovuto esplicitare in diretta televisiva, con una audience di quattro milioni di persone, la sua ipotetica non vaccinazione? Questo spiraglio durante la trasmissione riflette lo spaccato di realtà che si sta attualmente verificando in Italia destando polemica e curiosità dei telespettatori: ed è subito «giallo» mediatico.

La cantante, ora nelle vesti di sensuale ballerina, potrebbe invece essersi vaccinata e ciononostante aver contratto il virus in forma leggera. Se così fosse i no vax avvalorerebbero le loro teorie sull’inutilità o addirittura pericolosità del vaccino. Ma per la normativa sulla privacy non ci è consentito sapere la risposta. Nessuno, sia un personaggio famoso che una persona comune, è tenuto a palesare la sua avvenuta vaccinazione: si tratta di una dichiarazione rilasciata in maniera del tutto spontanea, null’altro.

La Lucarelli, giornalista nella vita privata, non pretende che Mietta, in questa finestra del programma divenuta personaggio pubblico, risponda alla sua tagliente domanda. Non esiste alcuna costrizione, anche se sui social tutto ciò sembra derivare  da una logica opposta.

Sul profilo Instagram della cantante numerosi sono stati i commenti di soggetti che, anche senza essere fan, hanno manifestato appoggio alla sua volontà di omettere dichiarazioni personali; mentre molti altri l’hanno criticata.

Mara Valsania

Nella foto: Daniela Miglietta, in arte Mietta

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